venerdì 19 luglio 2013

Salento: Gallipoli la bella

Bella Gallipoli.
Tutta tonda, appoggiata sul mare, a due passi dalla terra.
Due passi che sono un piccolo ponte, gettato lì e traversato da macchine, motorini, bici, piedi.
Al di là del ponte Gallipoli nuova. Un viale di negozi, banche, uffici, qualche obbrobrio moderno.
Gallipoli nuova, va da sé, l'abbiamo volutamente tralasciata.
Dicono sia, assieme alla sua costa, ai lidi danzerecci da aperitivo con tramonto sul mare, ai locali tiratardi e ballaballa, una località turistica molto giovane.
Non esattamente quel che fa per noi, che non siamo mai stati tipi da disco, cocktail and dance.
Tanto meno ora che abbiamo due mini viaggiatori al seguito.

Gallipoli vecchia invece ha conquistato me, i miei occhi e i miei piedi.
Il mare tutto attorno, i bastioni che abbracciano i vicoli e le viuzze che si intrecciano e ti accompagnano tra le case con porte aperte sulle corti, posate lì come delle istantanee.
Accenni di barocco, chiese sul mare, una cala sabbiosa, larga e ampia, proprio tra le mura, dall'acqua limpida e pura, dove fanno il bagno i gallipolini.
E poi il porto, i pescherecci, i gabbiani e tutto quel fascino in bilico tra la sontuosa bellezza che fu e l'aria un po' sgarrupata che amo trovare nelle città di mare.


 


La spiaggia della Purità...

 
 

 ... che sta sotto la Chiesa della Purità.











 



 




 



p.s.  per chi viaggia con bambini piccoli:
Gallipoli, come la maggior parte dei centri storici caratterizzati da dedali di viuzze, lastricati, salitine e discese non è molto accessibile ai passeggini.
Soprattutto la zona esterna, la passeggiata lungo le mura...impossibile: marciapiede piccolo, che si interrompe all'improvviso, auto parcheggiate e auto in movimento, lento ma pur sempre in movimento.
Quindi andateci pure, ma equipaggiati di zaino, fascia, marsupio, mei tai...quel che vi pare purchè non abbia ruote!

2 commenti:

  1. Oggi e' il secondo post che leggo su Gallipoli e come dicevo nell'altro, avrei voglia di andare ma con una bimba piccola di due mesi, mi impensierisce il lungo viaggio in auto.
    Bello il tuo blog, ti seguirò con piacere e piacere di conoscerti sono Mamma Piky

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    Risposte
    1. Noi siamo partiti dal Veneto, vicino Venezia.
      1000 km...un'eternità.
      Viaggiando anche noi con bimbi piccoli (quasi 3 anni la grande, 15 mesi il piccolo)abbiamo dovuto per forza spezzare il viaggio in due giorni, sia all'andata che al ritorno.
      Sto preparando un post con consigli in merito.
      Comunque l'importante è andare con calma, consapevoli che ci saranno vari ed eventuali imprevisti e tappe fuori programma.
      Noi siamo andati in Maremma quando la grande aveva appena un mese, e ti dirò che per certi aspetti è stato più semplice: la macchina le conciliava il sonno e ha dormito tutto il tempo. Adesso che sta sveglia bisogna inventarsi la qualsiasi per intrattenerla.
      Grazie per essere passata di qui, quando vuoi sai dove trovarmi ;)

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